Politiche Regionali

FOGGIA E IL PD, PIU’ CHE UN TEST UNA CONFERMA: UNITI SI VINCE, PAROLA DI SCHLEIN!

“Ieri i foggiani hanno premiato il centrosinistra ed eletto Maria Aida Episcopo Sindaca la prima donna sindaca di Foggia. Il Partito Democratico si è affermato come primo partito in città. È la prima volta che il PD è il più votato in città con il 13,7 %. Sono felice che il trend già riscontrato alle scorse amministrative confermi il PD come forza centrale della coalizione. Ha funzionato il “campo vincente”, questo mix tra forze politiche nazionali e liste civiche unito è in grado di vincere e rappresentare l’alternativa alle destre. 

Gli eletti Partito Democratico sono in buona parte alla prima esperienza, abbiamo eletto il segretario cittadino Davide Emanuele , la presidente regionale del PD Lia Azzarone e diversi giovani assieme a due consiglieri uscenti premiati da lavoro di opposizione.

Il risultato è il frutto del lavoro del segretario provinciale del PD Pierpaolo D’Arienzo e del segretario cittadino. A loro va il mio augurio a nome di tutto il Partito Democratico regionale, buon vento!”

E’ a queste semplici parole che il segretario regionale del PD Domenico De Santis affida tutta la sua soddisfazione per un esito per nulla scontato.

Il comprensibile ritardo nel completare lo scrutinio delle 147 sezioni ha dilungato i tempi di una notte ricolma di emozioni come il PD non registrava da tempo e l’esito di queste amministrative, oltre alla comprensibile soddisfazione degli organi di partito, regala nei fatti un iniezione di fiducia agli elettori e ai simpatizzanti del CSX delusi dal risultato del settembre 2022.

Il dato di Foggia conferma che, se per le politiche, che di fatto hanno segnato il trionfo di Giorgia Meloni, si fosse usato lo stesso criterio di unità all’interno del progetto delle larghe intese, si sarebbe potuta scrivere una storia diversa per la guida del Paese.

Maria Aida Episcopo, a due anni dallo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, fa la storia e si conferma come primo Sindaco donna del Comune di Foggia.

Il nuovo Primo cittadino, eletto in una coalizione di campo largo progressista guidato da PD e M5S, ha più che doppiato nelle preferenze, il candidato sindaco del campo largo del CDX e guiderà un’amministrazione composta dai consiglieri eletti in seno alle liste del PD, M5S, CON, FRATELLI D’ITALIA, TEMPI NUOVI, FORZA ITALIA, ANGIOLA SINDACO, LISTA DI MAURO SINDACO, PRIMA FOGGIA, POPOLARI PER FOGGIA E ITALIA DEL MERIDIONE. Di seguito la lista dei consiglieri eletti.

Come conferma il dato di Foggia, tra le novità destinate a far sentire un peso specifico nelle prossime elezioni amministrative registriamo l’impulso propulsivo delle liste civiche. In una politica dagli esiti incerti e vacillanti fino all’ultima scheda, i nuovi movimenti che nascono per essere espressione dal basso, dalla pancia degli elettori, e che si caratterizzano per essere liberi e radicati alle idee più che alle persone, sono la risposta più rispondente a quella quota di sfiduciati che continua a disertare le urne.

Archiviato il capitolo Dauno ora l’attenzione si sposterà a Bari dove la sfida si fa ardua per tutti i competitors che dovranno cimentarsi nell’alternanza di un sindaco, Antonio Decaro, che resterà alla storia per l’empatia e l’ affetto riconosciutogli dai suoi concittadini e dal resto del Paese così come confermato dagli indici di gradimento che lo consacrano come “Sindaco più amato d’Italia”.

Bari, 24/10/23

di Redazione