Politiche Regionali

AEROPORTO “GINO LISA”, VASILE: “TRA SEI MESI PROSPETTIVE PIU’ CHIARE”

Vice presidente AdP Antonio Vasile

Tra sei mesi, le prospettive  che si aprono per l’aeroporto  G.Lisa di Foggia potrebbero essere più chiare. E’ il tempo  previsto dal vice presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile,  perché i contatti al momento in atto con alcuni dei vettori che operano negli altri scali pugliesi, possano manifestarsi in maniera più concreta,  anche  per lo scalo foggiano.  L’oggettivo momento di difficoltà del traffico aereo nel suo complesso, non ha facilitato l’accelerazione della messa a regime dello scalo, mentre si prosegue nell’assencondare modifiche  ritenute importanti  dalle compagnie, come ad esempio le richieste già formulate ad Enac relativamente alla Torre di controllo.

Coordinata dal presidente  Paolo Campo, la V Commissione consiliare  ha audito, proprio sulle prospettive dell’aeroporto Gino Lisa, su richiesta del  consigliere Splendido,  sia l’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia che  il vice presidente della società aeroportuale pugliese, Antonio Vasile.Intervenuto  nel dibattiutoi anche il consigliere Gatta. Appuntamento a sei mesi per la verifica dello stato dell’arte.

Il secondo tema in discussione oggi era l’audizione, chiesta dal consigliere Casili, dell’assessore all’ambiente, Maria Grazia Maraschio sulle” iniziative assunte dalla Regione Puglia a seguito della sentenza della Corte di Giustizia Ue  sui permessi di ricerca per idrocarburi  al largo della costa pugliese”.

Confermata, dal rappresentante del governo regionale la posizione della Regione che resta fermamente contraria  alle trivellazioni in mare . In più, l’assessore Maraschio ha  annunciato di aver  affidato ad uno specialista della materia  la  consulenza proprio  per gli effetti che potrebbero verificarsi sull’ecosistema a causa  del  cumulo delle trivellazioni. Sottolineata anche dall’assessore la difficoltà  per la Regione di rendere il proprio parere  in qualche modo vincolante quando  le perforazioni vangano effettuate oltre le 12 miglia marine .

La Commissione tornerà a riunirsi  la prossima settimana

Bari, 03/02/22

di Redazione