Libri e Cultura

DALLA SINERGIA TRA IL RACCONTO COMUNE E L’APPROCCIO PEDAGOGICO SPECIALE NASCE UN NUOVO MODO DI PARLARE DI DISABILITA’ ED INCLUSIONE SOCIALE

Annatonia Margiotta, scrittrice e pedagogista – ph Mino Potenza redazione lorasalento.it

Nella suggestiva location naturale del “Giardino botanico” del castello della villa comunale di Nardo’ si è svolta ieri la presentazione del nuovo libro di Annatonia Margiotta dal titolo “Disabilità e inclusione sociale, una sfida comune” Edizioni dal Sud.

Un momento di condivisione, particolarmente apprezzato dal pubblico intervenuto numeroso, un successo cui ha contribuito, tra l’altro, il valore aggiunto della ripresa degli eventi in presenza con un non trascurabile effetto rassicurante di ritorno alla normalità.

Parterre d’eccezione quindi con il sindaco Pippi Mellone ed il consigliere comunale con delega allo sport Antonio Tondo. Insieme agli ospiti e con la guida del giornalista Lorenzo Falangone, nel solco delle problematiche connesse alla disabilità secondo l’approccio della pedagogia speciale e sociale, tema cardine del libro, si è parlato dell’utilità dello sport come strumento di integrazione e inclusione sociale, approfondendo i progetti passati e futuri del Comune di Nardo’ su questo fronte.

Scrittrice e pedagogista, Annatonia Margiotta si affida alla pedagogia speciale e sociale per scandagliare le problematiche connesse alla disabilità e lo fa con un duplice approccio, quello pedagogico, mirando a favorire la formazione globale della personalità e promuovendo la piena inclusione dei soggetti con bisogni educativi speciali, dalla nascita sino all’età adulta, e, non secondario, l’approccio meramente personale.

Questa sfumatura molto intima è ben racchiusa nel sottotitolo del libro “racconto di una madre”, scritto in corsivo, un carattere di scrittura marginale rispetto a quello principale, esattamente come la vita di una madre abituata a far scorrere su due binari a doppia velocità la propria vita e quella del proprio figlio disabile.

Ed è questo approccio, profondamente umano e diretto, così coinvolgente, capace di rielaborarsi nel confronto dei racconti di esperienze personali, che le presentazioni promosse dalla casa editrice Edizioni dal Sud, che ha curato la pubblicazione del libro, non appaiono come un’operazione di marketing fine alla mera promozione delle vendite del testo, quanto più un’esercizio di progetto sociale da proporre come ausilio didattico nelle scuole e per la formazione di professionisti.

L’esercizio cui costringe la lettura del lavoro della dottoressa Margiotta è peraltro strumento per sollecitare la classe politica a riflettere sui temi di grande complessità in chiave multidisciplinare e sempre più in un’ottica strutturale e sempre meno emergenziale.

Annatonia Margiotta, pedagogista, mediatrice familiare e pratictioner in PNL Bioetica, ha conseguito il Master di II livello “Pedagogia della Salute. Approccio sistemico” presso l’Università del Salento. Ha fondato diverse associazioni di volontariato, una delle quali per la tutela dei diritti delle persone disabili. Funzionaria della Regione Puglia (responsabile di “Interventi per la diffusione della legalità”), ha curato la redazione della Legge Regionale n. 14 del 28 marzo 2019, “Testo Unico in materia di legalità, regolarità amministrativa e sicurezza”. Un testo legislativo attraverso cui promuovere la legalità del NOI, diffondere la cultura dei valori civili ed educare strategicamente all’Antimafia Sociale.

Nardo’, 26/06/2021

di Redazione

si ringrazia per il contributo fotografico di copertina la redazione “lorasalento.it” ph Mino Potenza