Sostenibilità

PROGETTO BRAND GNU: ANCORA 260 PC RIGENERATI IN DONO AD ASSOCIAZIONI E FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’A SUPPORTO DELLA DIDATTICA A DISTANZA

logo dell’iniziativa

Nell’ambito del progetto Brand Gnu, promosso dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di rigenerare computer dismessi per agevolare l’apprendimento delle competenze digitali, la ripartizione Innovazione tecnologica ha esteso l’appalto all’azienda incaricata per favorire la consegna di 260 dei 500 pc rigenerati previsti dalla programmazione.

I dispositivi, rigenerati in quanto ormai inadatti alle esigenze degli uffici comunali, vengono sottoposti ad un intervento hardware e software realizzato dalla cooperativa Rehardwareing, che utilizza un software libero open source. I destinatari sono associazioni, cooperative sociali e cittadini con un Isee inferiore a 9000 euro. Brand Gnu 2.0 nasce con l’idea di coniugare innovazione digitale e solidarietà affinché tutti quei cittadini che non hanno a disposizione un pc o un altro dispositivo elettronico possano riceverne uno e utilizzarlo per le attività quotidiane di smart working o per la didattica a distanza.

“Nell’ambito di questa estensione di procedura pubblica – dichiara il vicesindaco e assessore all’Innovazione tecnologica Eugenio Di Sciascio – consegneremo i nuovi pc già rigenerati ai cittadini e alle associazioni che ne faranno richiesta e avvieremo una nuova ricognizione interna al Comune di Bari per individuare ulteriori macchine da destinare al medesimo scopo. In questo anno è emerso prepotentemente il divario digitale che interessa molte famiglie della nostra città e la didattica a distanza ha rischiato di creare nuove forme di marginalità rispetto a studenti che non possiedono dispositivi utili a seguire le lezioni. Per questo nell’ultimo anno abbiamo accelerato con la consegna dei pc già rigenerati e vogliamo proseguire fino ad esaurimento delle macchine e al termine delle esigenze. I pc rigenerati possono essere richiesti non solo dalle famiglie ma anche da associazioni o cooperative che operano in città e che a loro volta possono metterli a disposizione di persone che ora più che mai ne hanno bisogno”.

Ai computer già donati ai cittadini e alle associazioni (oltre 240 dei 500 previsti), in questi mesi si sono aggiunti quelli consegnati alle scuole che hanno partecipato all’avviso pubblico promosso dal Comune di Bari nel corso del primo lockdown e ulteriori dispositivi donati da aziende privatE.

Per chi fosse interessato è possibile fare domanda compilando il form on line presente sul sito del Comune di Bari a questo link.

Bari, 16/04/2021

di Redazione